La Parola: “Allora, che cosa siete andati a vedere? Un profeta? Sì, vi dico, e più che un profeta. Egli è colui del quale sta scritto: Ecco io mando davanti a te il mio messaggero, egli preparerà la via davanti a te”.
Il Commento: Essere "messaggeri davanti al Signore" significa che di fronte a Dio non siamo anonimi, ma veniamo riconosciuti nella nostra individualità, nella nostra unicità e nella nostra identità più profonda. Ecco perché se l’unità di misura fosse la nostra unicità saremmo tutti sulla stessa linea! Essere messaggeri significa essere persone in cammino, non perfette, ma sempre alla ricerca e in crescita nella via del Vangelo, pronti a dare il primo, piccolo passo verso la fede, anche nelle situazioni più difficili.
La vita spirituale è sempre un "a tu per tu" intimo e personale con il Signore che non è venuto a condannare ma a salvare!
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